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sabato, novembre 18, 2006

MUSICA A GRATIS contro la SIAE


E' un pò di tempo che ci penso.
Lo scrivo qui perchè riguarda direttamente anche la musica di Eddie Rhodes e perchè è ora di aggiornare sto blog.

Dunque ho preso una decisione:
Da oggi in poi, o meglio, dalle prossime produzioni a nome di Eddie Rhodes in poi TUTTE le canzoni saranno messe a disposizione di chiunque a gratis. Non solo.
Devo ancora decidere se masterizzare altri cd e richiedere un contributo...

Al momento vorrei chiudere con la masterizzazione dei miei cd.
Quando avrò un numero sufficiente da giustificare l'esistenza di un "album" metterò in rete le copertine e gli adesivi in modo che ognuno possa confezionarsi il proprio cd da solo e senza costi.
Forse, a pensarci, se qualcuno non avrà internet o lo richiedesse, potrei anche prepararne una copia io...Ma si tratta ormai di poche eccezioni.

Questo perchè?

Perchè per me la musica dovrebbe essere TUTTA libera. Sogno una grande enciclopedia legale (come ora lo sono alcuni sever, ma illegali) nella quale tutto sia disponibile.
Oggi alla radio spesso sentiamo "gratuitamente" musica talvolta pessima e in ogni caso musica decisa da altri. Quando in provincia, nelle cantine, nei garage, nelle sale prove prolifica bella musica.

Con ciò non voglio inserire presuntuosamente la mia musica tra la "bella musica" ma perlomeno tra la musica che mi piacerebbe circolasse il più possibile.
E uno dei maggiori ostacoli a ciò, oltre all'ego solitamente spropositato dell'autore, è costituito dalla SIAE, vera e propria Spectre del mondo della musica, il Male in persona.

Pagare per poter eseguire un pezzo è un concetto per me scandaloso.

Io pagherei perchè qualcuno suonasse i miei pezzi.

Invece vedo che molti musicisti sconosciuti, anche veronesi, spendono cifre inutili di iscrizione SIAE per esser protetti dal nulla. Perchè nessuno mai ascolterà le canzoni e nessuno mai le riprodurrà. Io vorrei che se uno si sentisse di suonare una mia canzone lo facesse anche senza chiedermi il permesso. Certo, mi seccherebbe che poi magari ci facesse i soldi sulla mia pelle ma, come dice il mio amico Enrico (che al riguardo m'ha illuminato), se con la prima canzone c'ha fatto i soldi, magari viene a chiedermene un'altra...

Penso sia questo un concetto che si chiama COPY-LEFT. Puoi riprodurre ciò che vuoi, basta che citi la fonte. Con questo concetto la SIAE si blocca. Non lo concepisce.

Oggi costringe a pagare cifre per il nulla. Due settimane fa, con gli STAND, siamo stati costretti a compilare il borderò nonostante nessuno di noi sia iscritto alla Siae e nonostante TUTTE le canzoni eseguite fossero originali e non protette da alcun diritto d'autore. Così il gestore ha pagato ma per nulla.

Secondo me questo è il futuro.
O almeno lo spero.
Io per intanto il futuro cerco di renderlo presente.

Per questo, con uno slogan vagamente elettorale :-) direi
PIU' MUSICA PER TUTTI. E A GRATIS!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

concordo

ilprofe ha detto...

grazie

Anonimo ha detto...

Hai proprio ragione, ma quando ci sono i soldi di mezzo, tutto si complica

buce